
In direzione Nord, fra Arezzo e Valdarno. Coinvolti anche un caravan e tre auto. Sono almeno 15 i feriti, di cui uno grave
Gravissimo incidente oggi in mattinata sulla A1 Milano-Napoli, in direzione Nord fra Arezzo e Valdarno, dove un camion ha saltato la corsia invadendo la carreggiata opposta. Nell'impatto sono morte tre persone a bordo di un'ambulanza. Almeno 15 i feriti, di cui uno grave.
Tra le vittime, due volontari della Misericordia di Terranuova Bracciolini (Arezzo) e il paziente che stavano trasportando sull'ambulanza distrutta nell'impatto. Il grave incidente, avvenuto intorno alle 11.30 di questa mattina, ha provocato la chiusura del tratto dell'autostrada per ore e ha mobilitato un imponente dispiegamento di soccorsi.
Secondo le prime ricostruzioni, un tir si sarebbe schiantato contro i veicoli in coda, travolgendo l'ambulanza, un altro mezzo pesante e un'auto che trainava una roulotte. Coinvolto nell'impatto anche un pullman turistico, urtato durante la dinamica. Il punto più tragico della collisione ha riguardato l'ambulanza della Misericordia di Terranuova Bracciolini, che trasportava un paziente verso l'ospedale La Gruccia di Montevarchi, che stava rientrando dall'ospedale di Arezzo. A bordo viaggiavano anche due operatori volontari. Tutti e tre hanno perso la vita nello schianto, mentre un quarto ferito grave è stato trasportato in codice rosso all'ospedale fiorentino di Careggi con l'elisoccorso Pegaso.
E' ricoverato in codice rosso anche l'autista del Tir, mentre gli altri feriti sono stati trasportati in pronto soccorso in codice giallo e in codice verde. Sul posto sono intervenuti immediatamente numerosi mezzi di soccorso: le ambulanze della Croce Rossa e Croce Bianca di Arezzo, il gruppo Maxiemergenze di Arezzo, l'automedica di Arezzo e di Incisa, i vigili del fuoco di Montevarchi, Arezzo e Firenze, oltre a due elicotteri Pegaso. Le operazioni di soccorso si sono protratte per diverse ore, con l'ausilio di autogru per liberare i feriti dalle lamiere contorte.
Le vittime dell'incidente sono i due volontari della Misericordia di Terranuova Bracciolini (Arezzo) Gianni Trappolini di 56 anni e Giulia Santoni di 22 anni, in servizio civile, oltre al paziente Franco Lovari.
"Esprimo il più profondo cordoglio della regione Toscana ai familiari delle vittime e rivolgo un pensiero commosso ed un abbraccio a tutta l’organizzazione della Misericordia di Terranuova Bracciolini, così pesantemente colpita da questa tragedia”, il messaggio di Eugenio Giani, presidente della regione Toscana. "E’ stato subito attivato il sistema regionale per le maxi-emergenze sanitarie – ha spiegato Giani - con l’uso di mezzi, personale e ben due elicotteri dell’elisoccorso regionale, Pegaso 1 e Pegaso 3. Sul posto anche vigili del fuoco e forze dell’ordine. Tutti i feriti in cura nei nostri ospedali e siamo loro vicini, ma inevitabilmente il nostro pensiero è per le tre persone decedute, il paziente a bordo dell’ambulanza e i due soccorritori, coinvolti dall’incidente mentre stavano svolgendo il loro prezioso servizio di volontariato sanitario. Una tragedia nella tragedia", ha concluso Giani.
Il Coordinamento delle Misericordie Fiorentine esprime "il più profondo cordoglio" per le vittime del tragico incidente . "È un dolore che ci attraversa tutti», dichiara il Coordinamento. "La Misericordia è una famiglia, e oggi piangiamo fratelli e sorelle che hanno incarnato fino all’ultimo istante lo spirito più autentico del volontariato. Alla comunità di Terranuova, ai familiari delle vittime, ai confratelli e alle consorelle, va il nostro abbraccio e la nostra preghiera. Non li dimenticheremo".
Il Coordinamento delle Misericordie Fiorentine si unisce al lutto e alla sofferenza che in queste ore colpiscono l’intera Toscana, con l’impegno di onorare ogni giorno la memoria di chi ha servito il prossimo fino all’estremo sacrificio.
La situazione del traffico sull’Autosole è stata critica: la A1 è stata chiusa in entrambe le direzioni, con la carreggiata sud riaperta solo intorno alle 15.30. Le autorità hanno immediatamente attivato il piano regionale di maxiemergenze. La polizia stradale di Arezzo-Battifolle sta svolgendo le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell’incidente sotto il coordinamento della procura aretina.