
Il paziente di Latina, ricoverato in gravi condizioni dal 17 luglio, soffriva di patologie croniche pregresse. Deceduti nel Casertano un 71enne e un 80enne
Ancora un morto a causa del virus West Nile nel Lazio. Si tratta di un uomo di 77 anni deceduto presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Il paziente, ricoverato in gravi condizioni dal 17 luglio, soffriva di patologie croniche pregresse. Si tratta del quinto decesso legato al virus nella regione Lazio.
Nel Lazio, le analisi effettuate dal laboratorio di Virologia dell’Inmi Spallanzani di Roma, "hanno registrato 21 positività al virus West Nile". I nuovi casi sono stati rilevati prevalentemente "nella provincia di Latina (Aprilia, Cisterna di Latina, Latina, Norma, Pontinia, Sezze e Terracina), oltre alle positività riscontrate a Lanuvio e a Nettuno in provincia di Roma. Con gli ultimi accertamenti - prosegue la nota - nel 2025 le conferme diagnostiche di positività di infezione al virus West Nile salgono a 94".
E salgono a 7 i morti per infezione da virus West Nile in Campania, dove si registrano due nuovi decessi nel Casertano. Si tratta di un 71enne, con patologie, e un 80enne, entrambe maschi.
Il 71enne, di Casal di Principe, è deceduto nell'ospedale di Aversa, mentre l'80enne, di Teverola, all'ospedale di Frattamaggiore. "Il virus colpisce soprattutto anziani, e in particolare anziani con patologie - spiega all'Adnkronos Carlo Ferrara, medico veterinario direttore Uoc Sanità Animale Asl Caserta - Serve attenzione da parte di tutti: evitare ristagni d'acqua, utilizzare repellenti, compiere disinfestazioni: serve adottare metodi di difesa e prevenzione".
Il bilancio delle vittime in Italia da inizio anno sale a 13: 1 in Piemonte, 5 nel Lazio e 7 in Campania.